Le specie che convivono in un dato ambiente possono essere tutte viste come una grande e numerosa comunità che cerca di sfruttare tutte le risorse possibili al fine di perpetuare la vita.
Dato che la stessa struttura non può essere adatta per tutte le applicazioni, per sfruttare al meglio le varie risorse, come possono essere le varie fonti di nutrimento, è stato necessario generare una varietà crescente di specie, ognuna specializzata nel condurre un particolare stile di vita che sfrutta particolari risorse o favorevoli condizioni. In questa comunità di specie, detta ecosistema, ogni forma di vita svolge quindi un particolare ruolo, come un attore in una recita teatrale. Sopravvivere significa dunque ottenere una parte in questa recita, trovare un posto fra i ruoli disponibili; tale posto viene spesso definito come nicchia ecologica.
Un fenomeno analogo accade nelle comunità formate da una singola specie, in quanto, al fine di utilizzare al meglio tutte le possibilità di sopravvivenza per il gruppo, si formano dentro di esso delle popolazioni specializzate nello svolgere una data attività. Prendendo ad esempio un formicaio, vi troviamo formiche operaie, formiche guerriere e il re e la regina destinati alla riproduzione.
Lo stesso processo si è sviluppato con i primi esseri pluricellulari, le cui cellule si sono specializzate formando tessuti diversi. La grande complessità anatomica dell’uomo e degli altri animali è quindi dovuta al fenomeno della specializzazione.
APPROFONDIMENTI
ECOSISTEMA, NICCHIA ECOLOGICA
PALCO D’ONORE
LOUIS PASTEUR
Che viviamo in un mondo sempre più specializzato è sotto gli occhi di tutti, ma non avevo mai riflettuto sul fatto che fosse un gioco antico quanto le cellule.
Il fatto è che questa recita è sempre più convulsa e trovare una parte diventa sempre più difficile 🙁