“Questo vicolo medievale è proprio caratteristico,
anche se è un po’ soffocante,
essendo così stretto, tortuoso e buio”
“In effetti è angusto, ma non si può dire
che non rappresenti bene il nome che gli è stato dato;
poi, per quanto riguarda la poca illuminazione,
guarda in alto, guarda che bei lampioni appesi,
tutti in ferro battuto, ma rigorosamente spenti;
nessuno se ne cura”
“Ho capito, vuoi dire che spesso i problemi ce li creiamo da soli
o quantomeno li facciamo più grandi di quanto non siano in realtà”
“Non basta, anche se li definiamo nella loro reale entità,
poi non facciamo nulla per risolverli e passiamo la vita a lamentarci
nella vana speranza che qualcun altro li risolva per noi”
“Ma non è un atteggiamento normale?
Dopo tutte le chiacchiere che abbiamo fatto
sulla comunità sociale e sulla specializzazione…”
“Attento a quella buca sul selciato!
Ma attento anche a non inciampare nei ragionamenti.
Una comunità sociale e specializzata diventa vantaggiosa per tutti
nel momento in cui è sinergica,
cioè quando c’è una contemporanea e coordinata azione,
una interazione vera fra tutti i componenti”
“E per avere una integrazione vera,
ognuno deve essere consapevole del proprio ruolo
e agire di conseguenza,
cercando nel contempo di migliorare la propria cultura
e di mantenersi costantemente informato
in armonia con il proprio gruppo sociale”
“Bravo, hai brillantemente schivato l’ostacolo,
quello nella testa, intendo, eh?”
“Grazie mio venerabile signore e maestro,
la vostra sapienza è immensa quanto la vostra magnanimità.
Tornando un attimo fra i comuni mortali,
possiamo focalizzare i seguenti problemi
come quelli principali per l’uomo:
• La mancanza di cultura;
• La mancanza di informazione;
• La mancanza di rapporti sociali;
“Esatto, ma senza dimenticare l’inerzia, perché ogni cultura,
qualsiasi informazione e qualunque socializzazione
si vanifica in assenza di azione”
“Azione che non deve essere scomposta,
ma ponderata e consequenziale
secondo una metodologia precisa”
“Si, se vogliamo darci un tono,
con una definizione anglofona,
possiamo parlare di problem solving”
“Facciamo un esercizio:
• Focalizzazione: ho un certo languorino allo stomaco;
• Analisi: trattasi di fame conclamata;
• Soluzioni alternative: attraente taverna in stile contradaiolo
in fondo al vicolo o invitante ristorante tipico che abbiamo
da poco oltrepassato:
• Esecuzione: piombare a tavola,
abbuffarsi dello strafogabile,
monitorando l’impatto durante l’implementazione
ed effettuare una valutazione finale
con un bel grappino del posto”
“Di fronte a cotanta scienza applicata,
non posso non seguirti giù alla taverna”
“Perché hai preferito la taverna al ristorante?”
“Perché tornare indietro significa
procedere in salita…”
UN BUON LIBRO PER UNA BUONA SOSTA
Se volete leggere un classico di Giuseppe Mazzini, potete farlo con un click
Se volete prelevare gratuitamente tale libro, potete farlo con un altro click
Se vi interessano altri libri da leggere o prelevare gratuitamente,
< precedente successivo >