Percorso di riflessioni
Con questo libro
a cui si riferisce il blook che stiamo presentando
vogliamo lasciare traccia del nostro percorso
sviluppatosi nelle seguenti tappe:
L’UOMO E LA SUA NATURA
LA NOSTRA CULTURA
I VALORI UMANI
I PROBLEMI DA RISOLVERE
LE POSSIBILI SOLUZIONI
Tale percorso di riflessioni
ha portato alla creazione di questo sito di condivisione culturale denominato
IL VILLAGGIO DI OFELON
Ofelon in greco antico significa magari
e vuole esprimere l’aspirazione ad un obiettivo di nuova concezione.
Il libro è basato su una visione naturalistica di tutte le risorse,
tutte le facoltà e tutte le azioni dell’uomo,
che ha portato a sviluppare i seguenti concetti fondamentali:
L’EMERGENZA EVOLUTIVA
LA FILOSOFIA BIOFUNZIONALE
L’INQUINAMENTO PSICOLOGICO
LA SINDROME DELLA GLEBA
I PROBLEMI RADICE
IL VILLAGGIO MODERNO
LA DEMOCRAZIA CONCENTRICA
IL CORALLO UMANO
LA STRUTTURA DEMOCRATICA
Tali concetti, da noi coniati,
vengono illustrati procedendo
Speriamo che i contenuti sopra presentati siano di comune interesse
e annunciamo che domani pubblicheremo la prefazione.
Ragazzi, avete messo in fila un sacco di argomenti seguendo una logica interessante, ma vi sono bastati trentasei volumi? 😀
Comunque avete fatto bene ad inserire la procedura guidata per la registrazione in ogni post, perché la registrazione non è poi così immediata da capire.
Quanto manca per sapere cos’è il corallo umano?
Il villaggio del magari: penso che ognuno di noi ne abbia in testa uno, ma saranno compatibili? Sono comunque curioso di vedere come avete progettato questo villaggio ideale e vi chiedo una cortesia: se siete di quelli che vogliono tornare indietro nel tempo a vivere senza tecnologie, ditelo subito, così non perdiamo tempo. ❗
Condivido la filosofia dei piccoli passi e complimenti per la copertina, ma a un passo al giorno, quando arriviamo? 🙁
La copertina è molto suggestiva, il titolo sintetizza una filosofia di vita e ofelon è un termine che fa sognare: speriamo che i contenuti non tradiscano queste premesse!
Non so bene perché, ma i contenuti che avete presentato e il modo con cui lo avete fatto, mi danno un senso di grande concretezza. Sarà che stiamo tutti aspettando qualcosa fuori schema, qualcosa che in qualche modo ci dia una mano…
Mi associo ai complimenti per la grafica e l’impostazione generale, ma per vedere tutti i significati che dite, la fantasia proprio non vi manca.
Il percorso che dite di aver fatto mi sembra alquanto in salita, ma da buon ciclista le scalate non mi impressionano; a quando la prima tappa? 🙂
Io ho notato soprattutto che a un certo punto si parla di possibili soluzioni. Non so quali e quante ne abbiate trovate, non so se riguardano i miei problemi, ma comunque apprezzo che qualcuno si sbilanci a proporre qualche soluzione in un mondo in cui lo sport preferito è quello di lamentarsi.
La natura dell’uomo, la cultura, i valori, i problemi e le soluzioni: per forza che l’omino della copertina arranca in salita! Devo dire però che le tracce sulla neve che segnano il percorso a piccoli passi, il percorso in salita verso un orientamento e il titolo nella fascia centrale costituiscono una copertina accattivante. In mezzo a tante copertine insipide, finalmente un po’ di fantasia. ❗
Alle volte una partenza è anche un punto di arrivo. Vi invito a meditare.
Per mantenere lo spirito medievale proporrei di cambiare la copertina del libro. Non centra nulla al momento con lo spirito di Ofelon.
Benvenuto nel Villaggio, Rigatone, però devi dotarti di un avatar altrettanto goliardico. Per quanto riguarda la foderina, andando avanti nella lettura vedrai come invece rispecchi la salita faticosa verso la comprensione dei valori umani che rappresentano i nostri punti di riferimento nella vita.
Grazie del benvenuto e delle osservazioni, malgrado il nome goliardico che ho scelto è mia intenzione partecipare fattivamente al blook, tempo permettendo. Per la foderina del libro intendevo poco consona solo la parte, se vuoi, estetica. Penso che è molto suggestivo pensare che il libro sta nascendo, oltre che dalla mente dei validi autori, anche con il piccolo e/o grande contributo di chi partecipa a questa iniziativa e l’ambientazione medioevale del sito è un valore aggiunto che, a mio giudizio, non sarebbe male lasciare a giusto ricordo sulla copertina del libro. Non credo sia difficile ricreare il giusto significato da dare a “Piccoli Passi” anche utilizzando l’epoca mediovale, lo trovo personalmente più suggestivo.
Per quanto riguarda il mio avatar, scusa ma non sono propriamente esperto in materia, quindi accetto INFO per inserirlo.
Benvenuto anche da parte mia Rigatone! Sebbene dopo tanti mesi mi sia affezionato alla copertina attuale, devo ammettere che fondamentalmente hai ragione, una copertina in stile medioevale si inserirebbe meglio nel sito. Devi sapere però che la foto che vedi non è stata scattata da noi autori ma comperata in un apposito sito online. In questo genere di siti si trovano foto meravigliose e disegni vari ma quasi tutti in chiave moderna, quelle in costume sono rarissime. Anche per scegliere una foto in stile moderno abbiamo impiegato del tempo, per una in stile antico ed altrettanto espressiva ce ne vorrebbe molto di più, ed oggi siamo più impegnati di ieri. La tua proposta è sensata ma ora non ce la sentiamo più di cambiare la copertina alla quale ci siamo pure abituati. Ti ringrazio comunque dell’idea che magari sarà realizzata in una successiva edizione, ci tengo a precisare che se non ti diamo immediata soddisfazione non è perché la tua proposta non è stata gradita ma per i motivi di cui parlavo sopra. La saluto Cavaliere rinnovandole la mia gratitudine per la sua partecipazione.
Per Lucrezia del Drago Alato , scusa ho visto solo ora la mia E-MAIL e ho trovato il link per inserire l’avatar.
grazie lo stesso.