Un sistema economico è un sistema le cui parti sono legate fra loro da rapporti economici. Quando qualcuno esamina la propria economia personale in genere ha in testa un modello che è un sistema composto da due parti: se stesso e l’ambiente che lo circonda (la comunità, la natura, lo Stato, l’azienda dove di lavora). L’uomo ha delle esigenze e prende dall’ambiente ciò che gli serve per soddisfarle (i beni).
Ovviamente si tratta di un modello semplificato della realtà. Tale modello si può applicare ad ogni uomo, ad ogni animale e ad ogni cosa abbia bisogno di un qualcosa di esterno per funzionare. Se consideriamo un’automobile infatti, essa necessita di regolari rifornimenti di carburante dal mondo a lei esterno; senza di essi si deve fermare, inoltre se vogliamo che un pieno di benzina duri il più a lungo possibile dobbiamo progettarla in modo che consumi il meno possibile, ovverosia deve fare economia di benzina.
Abbiamo considerato fino ad ora un sistema molto semplice con due soli elementi: l’ambiente che fornisce i beni e qualcosa che li consuma. Spesso è necessario considerare sistemi più complicati, ovvero con più elementi. Immaginiamo due villaggi che consumano l’acqua proveniente dallo stesso fiume; avremo tre elementi: il fiume e i due villaggi.
Da notare che in questo caso l’ambiente è rappresentato dal solo fiume, perché a noi interessava solo il consumo dell’acqua. Inoltre non abbiamo considerato ogni singolo abitante dei villaggi poiché evidentemente volevamo studiare il consumo generale di ognuno dei due villaggi. In altre parole si usa rappresentare il mondo con dei sistemi economici diversi secondo l’uso che vogliamo farne. Inoltre la nostra conoscenza del mondo è sempre limitata, quindi non possiamo fare un modello identico alla realtà. Si tratta dunque sempre di modelli semplificati secondo le nostre necessità.