I beni per definizione soddisfano dei bisogni dell’essere umano quindi lo aiutano nella vita.
Quando soddisfano delle necessità legate alla sopravvivenza come mangiare, bere, dormire, proteggersi e crescere dei figli parleremo di beni vitali.
Quando delle necessità, dei bisogni ovvero dei desideri umani si trovano insoddisfatti ci si trova in una situazione di disagio. Tanto maggiore è tale disagio e tanto minore risulta essere la qualità della vita. Questo perché la qualità della vita indica il livello di soddisfazione ovvero di benessere (anche psicologico) che si ha durante un dato periodo della propria esistenza.
Se dunque in una situazione di abbondanza di beni non vi è altrettanto benessere vuol dire che i beni non sono impiegati bene o non sono quelli giusti.