Quando l’adulto impara – Malcolm Knowles

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Insegnare agli adulti è molto diverso dall’insegnare ai bambini: le motivazioni, le aspettative, le esperienze e le strategie dell’adulto che impara non sono, infatti, quelle del bambino. Eppure l’analisi dei metodi  di insegnamento generalmente adottati ci fa convenire, con Malcom Knowles, che si insegna agli adulti come se fossero dei bambini, senza tener conto delle differenze che li caratterizzano. Nel libro si può osservare anche l’evoluzione del pensiero dell’autore, che è passato dal contrapporre alla pedagogia (l’arte di insegnare ai bambini) l’andragogia (l’arte di insegnare agli adulti) ad una visione dell’insegnamento che è una combinazione delle due e che segue l’essere umano nel suo sviluppo, ricordando che si diventa adulti senza mai perdere completamente le caratteristiche del bambino. Anche l’insegnamento quindi, secondo l’età e soprattutto l’atteggiamento più o meno maturo dell’allievo, passerà da un approccio tipico della pedagogia ad uno tipico dell’andragogia. Per migliorare il processo di apprendimento dell’adulto, rendendolo maggiormente efficace, sono quindi necessari nuovi metodi di insegnamento, nuovi programmi, “nuovi” insegnanti e formatori, che siano in grado di individuare e valutare le capacità e gli obiettivi dei discenti, sintonizzando su di essi il processo di insegnamento. Il libro fornisce una solida base teorica sulle modalità di apprendimento degli adulti e sulle metodologie più appropriate; tali metodologie sono in realtà procedure per meglio coinvolgere l’adulto che impara, aiutandolo ad acquisire attivamente (più che ricevere passivamente) informazioni ed abilità cognitive. L’adulto, infatti, è naturalmente stimolato da obiettivi precisi che riguardano la sua vita personale, quella che poi deve gestire in quanto adulto e che lo portano ad una ricerca attiva verso la soluzione di problemi. I bambini, invece, sono più motivati dall’approvazione dei genitori  e si fidano di quanto dicono gli adulti adattandosi in modo passivo ai loro insegnamenti con una certa facilità. Un libro che ha segnato una svolta nella divulgazione delle nuove concezioni di insegnamento e dei loro legami con le nuove esigenze della società, la quale impone sempre di più agli adulti di lavorare in situazioni sempre nuove o di cambiare addirittura lavoro. Da qui il concetto di “formazione permanente” che rappresenta oramai una necessità ed uno standard in tutto il mondo industrializzato, un mondo cioè in continuo e sempre più rapido cambiamento.

La biblioteca del villaggio

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